Un Piemonte connesso: UNA CICLABILE NEL CUORE DELLA VAL PELLICE
Il progetto “una Pista Ciclabile nel cuore della Val Pellice”, nasce dall’idea di riutilizzare il tracciato dell’ex linea ferroviaria Pinerolo-Torre Pellice. Tale linea è stata chiusa da tempo a causa degli elevati costi di gestione. Intendiamo partire da un insuccesso per trasformarlo in un volano di sviluppo. Dati principali Lunghezza 16,5 Km Dislivello 140 m
Pendenza massima 2,3% Costo stimato del progetto 1.700.000 euro pari al costo di 1/22 di 1 Km di autostrada (vedi progetto BreBeMi – Autostrada Brescia – Bergamo – Milano)
Percorso per tutti La ridotta pendenza del tracciato permetterà la fruizione del percorso da parte di tutti, adulti e bambini. La pista sarà quindi un luogo ideale per trascorrere una giornata immersa nel verde e in famiglia.
Accessibilità – Bike sharing interconnessioni La pista sarà facilmente accessibile, vista la forte interconnessione tra Torino e Pinerolo grazie al Sistema Ferroviario Metropolitano. Vi è infatti, dalla stazione di Torino Porta Susa a Pinerolo, fino ad un treno ogni mezz’ora nelle ore di punta, con un tempo di percorrenza inferiore a un’ora. Attraverso Torino, la pista si connetterà così al progetto Vento. Arrivati a destinazione, l’installazione di un sistema di bike sharing (compatibile con il sistema [TO]Bike presente nella città di Torino), permetterà ai turisti e agli abitanti della zona di muoversi comodamente tra un paese e l’altro, mediante anche l’interconnessione con l’attuale pista ciclabile in via di completamento tra Bricherasio e Barge. Inoltre la valle è dotata di splendidi sentieri che potranno costituire ulteriori mete da raggiungere alla fine del percorso. Qualità ambientale & stile di vita Una volta realizzato il progetto, esso migliorerà l’ambiente montano, inducendo a un maggior uso della bicicletta per gli spostamenti tra i comuni della valle, da parte della popolazione residente. Questo produrrà effetti positivi sia sugli stili di vita sia in termini di riduzione dei costi per i trasferimenti intercomunali.
Le stazioni come strutture ricettive promozione dei prodotti locali Le stazioni ferroviarie, oggi a rischio abbandono, mediante il coinvolgimento dei privati potrebbero essere adibite alla ricettività (mediante strutture bed & breakfast, bar e ristoranti) e costituire tappe del percorso per informazioni turistiche e la sponsorizzazione dei prodotti tipici del territorio.
Piano Finanziario del Progetto Interventi Costo stimato Opere di smantellamento della linea preesistente350.000 € Pulizia dell’ambiente circostante 80.000 € Creazione del sedime 800.000 € Cartellonistica pista ciclabile 100.000 € Prima risistemazione  delle stazioni 370.000 € Totale 1.700.000 € Credits Contributo programmatico di Daniele Valle Partito Democratico – Elezioni regionali 2014 Un’idea di Ylenia Bruno e Marco Titli
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