Inevitabilmente, tanta parte del nostro impegno è dedicato ai temi della salute e della sanità, sui quali la Regione ha grandi competenze. La Regione Piemonte ha ottenuto dal Ministero dello Sviluppo economico il parere positivo sulle due delibere di revisione della rete ospedaliera approvate in due diversi momenti negli scorsi ottobre e gennaio. Il risultato concreto è lo sblocco immediato di 900 milioni di euro, che risultano indispensabili per pagare i fornitori.
Assieme a questo è arrivato anche il via libera per le prime 600 assunzioni di personale medico ed infermieristico negli ospedali.
In queste settimane ho presentato un’interrogazione sui lavori di ristrutturazione e adeguamento dell’Ospedale Martini, ormai proverbiali per il ritardo che hanno accumulato e mi sono recato sul posto per un sopralluogo sul cantiere. L’impegno della Direzione è ad aprire entro il mese il sesto piano e a proseguire i lavori al ritmo di un semipiano a semestre di qui in avanti. Un’altra interrogazione riguarda la struttura di cascina Coste, a Prunetto, dove deve (ancora) aprire un centro di riferimento per la cura per la nostra regione per i disturbi dell’alimentazione, in particolare l’anoressia.
Infine, voglio segnalare la legge sulla semplificazione, che con tanti piccoli interventi chirurgici (sempre la sanità in testa) modifica numerosissime leggi regionali, con lo scopo di semplificare le procedure e la vita dei cittadini.