Elezioni regionali 2014
Il Piemonte, la nostra regione, ha una grande opportunità davanti a sé. Crescere e guardare al futuro con serenità, puntando sulle sue qualità: l’innovazione, il merito, la solidarietà.
Qualità che la giunta precedente non solo non ha saputo valorizzare ma anzi ha compromesso, non riuscendo ad immaginare un futuro per chi vive il Piemonte e rovinandone l’immagine con scandali e una mala gestione di cui potevamo, dovevamo, fare a meno.
Il Partito Democratico mi ha chiesto la disponibilità ad esser in lista per le imminenti elezioni regionali, chiedendo a me – come ad altri – di contribuire con la sensibilità di chi svolge il servizio di amministratore sul territorio.
Una candidatura che nasce anche come progetto collettivo, il contributo di una generazione che vuol prendersi la sua porzione di responsabilità, per guardare in avanti senza lasciare nessuno indietro. Per accompagnare il cambiamento, non subirlo.
Nella mia vita ho la fortuna di dedicarmi con passione nel realizzare ciò che credo utile per contribuire alla mia comunità: oggi il quartiere e
C’è ancora tanto da fare, che dici, ci proviamo insieme?!
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