Il 27 agosto 2023 parte il tour in bici “Il Piemonte in lungo e in largo.
Un modo per dare il via alla campagna elettorale per le elezioni regionali 2024, per incontrare persone, per conoscere realtà imprenditoriali, culturali e istituzionali che ancora non ho avuto l’occasione di vedere. Ma anche per andare alla scoperta dei meravigliosi posti di cui il Piemonte è pieno.
Potrai seguirmi sui social lungo il percorso e partecipare con me alle tappe, sia virtualmente che fisicamente. Prenotandoti sul form che trovi nel link in basso potrai percorrere con me dei tratti di strada insieme ad altre persone, ma tranquill*, potrai fermarti quando vorrai! 😉
Su questo sito potrai vedere la mappa del tour e prenotarti per le tappe. Ti aspetto!
Sono ormai due anni che indago con accessi agli atti e calcoli per tener sotto controllo i numeri del personale sanitario che abbiamo in Piemonte. E sono due anni che la situazione peggiora sempre di più. Nel 2021 mancavano 1.154 figure ospedaliere rispetto al 2020 e nel 2022 ne abbiamo persi 1.003 rispetto al 2021. Mancano 218 medici, 401 infermieri, 90 oss e 296 amministrativi.
Quello che risulta evidente è che durante l’amministrazione di Cirio le assunzioni non sono mai state recuperate per coprire le dimissioni o i pensionamenti, facendoci arrivare a una carenza di personale sanitario inimmaginabile. Questo ovviamente causa le lunghe lista d’attesa di cui ormai siamo ben a conoscenza e chi è rimasto a lavorare nei nostri ospedali è soffocato da turni massacranti, straordinari senza fine e stress pericoloso.
Ora io mi pongo una domanda: il loro obiettivo è mettere a rischio la salute dei piemontesi e trasferire tutto al privato? Perché è lì che stiamo andando, ormai tutti quanti siamo costretti a rivolgerci alle cliniche private per avere una diagnosi in tempi brevi o per tutto ciò che è urgente. Tutto ciò è estremamente pericoloso per la salute dei piemontesi.
Il racconto “La variante piemontese” che Daniele Valle ci propone ha il grande pregio di trasmettere, al tempo stesso, emotività e razionalità. Ci sono il dolore, le sofferenze, la tragedia umana di chi non ha nemme-no potuto reggere la mano del proprio caro mentre veniva portato via dal Covid 19, di chi non ha potuto assistere e visitare i propri parenti per lunghi mesi; e c’è la dedizione, l’impegno e il sacrificio del perso-nale sanitario tutto, che si è trovato a combattere a mani nude contro un nemico sconosciuto e soverchiante. Al tempo stesso, c’è il tentativo di individuare con lucidità i nodi irrisolti, i limiti strutturali – in alcuni casi storici – del servizio sanitario piemontese, così come gli errori di gestione che sono stati commessi durante questa lunga e pesante fase pandemica, che tutti ci auguriamo sia dietro le nostre spalle, almeno per quanto riguarda le fasi più acute.
Sergio Chiamparino
Se vuoi organizzare una presentazione del libro “La Variante Piemontese” contattami!
Questo è il programma della Coalizione di Centrosinistra per il presente e il futuro di Torino.
Hanno lavorato alla stesura del programma per le elezioni amministrative di Torino 2021 tutte le 16 forze politiche della Coalizione:
Partito Democratico, Sinistra italiana, Azione, Monviso, Verdi-Europa Verde, Demos-Democrazia Solidale, Capitale Torino, Progetto Torino, Possibile, + Europa, Moderati, Articolo 1 MDP, Laboratorio Civico, Centro Democratico, Nuova proposta sociale e ambientale, Italia Viva.
22 gli incontri tematici online (in rispetto alle restrizioni da Covid19) che la Coalizione ha organizzato su tutti i punti del programma, dal 17 dicembre 2020 fino al 29 marzo 2021, al fine di coinvolgere in una discussione aperta, orizzontale e partecipativa, tutti i soggetti che a vario titolo abitano Torino rendendola la città plurale, inclusiva e operosa che conosciamo e amiamo.
Hanno partecipato e dato preziosi contributi specifici oltre 500 esperti e appassionati provenienti dagli ambiti più disparati quali associazioni, parti sociali, imprese, start up, docenti, ricercatori, esperti di settore, militanti di partito, amministratori locali e semplici cittadine e cittadini.
Le nostre dirette su Facebook e Youtube hanno raggiunto oltre 50.000 persone ed è possibile rivederle in qualsiasi momento sulla pagina Facebook e sul canale Youtube Agenda Torino 2031.
Fra il 18 e il 19 dicembre 2020 la Regione Piemonte ha fortemente modificato i suoi dati sulla pandemia da Covid19. Perché? Dov’è stato l’errore?
Tratto dal sito CGIL Reggio Emilia, articolo originale QUI
CHI PUO’ RICHIEDERE LA SOSPENSIONE DELLE RATE?
- Dipendenti con una riduzione di orario lavorativo collegata all’emergenza Covid19
- Lavoratori autonomi
- Liberi professionisti
IN QUALI SITUAZIONI LAVORATIVE?
- Dipendenti con sospensione del lavoro per almeno 30 giorni lavorativi consecutivi o riduzione dell’orario di lavoro pari ad almeno il 20% per almeno 30 giorni consecutivi
- Lavoratori autonomi o liberi professionisti che nel trimestre successivo al 21 Febbraio 2020 hanno avuto un calo del fatturato medio giornaliero superiore al 30%
PER QUALE TIPO DI MUTUO?
- Si può chiedere la sospensione rate SOLO per il mutuo prima casa
- La sospensione rate può variare da 6 mesi al 18 mesi a seconda dei giorni di sospensione/riduzione dal lavoro
- Solo per mutui con importo NON superiore a 250mila euro
- Mutui in ammortamento da almeno un anno (alla presentazione della domanda)
DI QUALE DOCUMENTAZIONE HO BISOGNO?
- I lavoratori dipendenti dovranno farsi rilasciare dall’azienda CERTIFICAZIONE che attesti i giorni lavorativi di sospensione/riduzione. Esistono 3 tipo diversi di certificazione. Gli autonomi e i liberi professionisti dovranno auto certificare il calo di fatturato.
- Lavoratori dipendenti, autonomi e liberi professionisti dovranno compilare un modulo predisposto da CONSAP
- Tutta la documentazione andrà consegnata in banca e sarà la filiale ad avviare la procedura
ATTENZIONE: Per 9 mesi a partire dalla pubblicazione del DL Cura Italia (17/03/2020) non sarà necessario presentare Isee