Dopo i lunghi lavori di restauro, i bagni pubblici di via Lucerna di Rorà 8 non hanno avuto vita facile. Riaperti nel 2008 infatti, sono ritornati presto chiusi per il fallimento della cooperativa che li gestiva. Si sono dunque susseguite lungaggini per il fallimento, per l’indizione di un nuovo bando e l’individuazione di un nuovo gestore, per i necessari lavori di manutenzione.
Finalmente si cominciano a vedere i primi risultati e la riapertura completa della struttura è a un passo, nella speranza che possa diventare quel centro aggregativi comunitario di cui il nostro quartiere ha bisogno.
Gestito dalla cooperativa Il Margine, ha riaperto il servizio docce, dal lunedì al venerdì, dalle 13.30 alle 17.30, a giorni alternati uomini (lun – merc – ven) – donne (mart – giov). Oggi l’utenza dei bagni pubblici è costituita principalmente da migranti e senza fissa dimora e la loro utilità sociale è altissima.
È stato rimesso a nuovo e attrezzato con un capanno dedicato per gli attrezzi l’orto, sfruttato dalla cooperativa per attività con i disabili.
Uno dei due saloni al piano interrato, grazie all’impegno dell’associazione Piemonte Cultura, è stato trasformato in una sala concerti, ballo e prove denominata “Officine Folk” e continua ad ospitare le attività dello storico gruppo Insieme Cenisia.
Al piano rialzato opera invece il progetto Nuove Opportunità per Minori Stranieri della Compagnia di San Paolo.
È infine prevista l’apertura dell’Hammam e del locale pubblico entro l’estate.
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