Sono ormai due anni che indago con accessi agli atti e calcoli per tener sotto controllo i numeri del personale sanitario che abbiamo in Piemonte. E sono due anni che la situazione peggiora sempre di più. Nel 2021 mancavano 1.154 figure ospedaliere rispetto al 2020 e nel 2022 ne abbiamo persi 1.003 rispetto al 2021. Mancano 218 medici, 401 infermieri, 90 oss e 296 amministrativi.
Quello che risulta evidente è che durante l’amministrazione di Cirio le assunzioni non sono mai state recuperate per coprire le dimissioni o i pensionamenti, facendoci arrivare a una carenza di personale sanitario inimmaginabile. Questo ovviamente causa le lunghe lista d’attesa di cui ormai siamo ben a conoscenza e chi è rimasto a lavorare nei nostri ospedali è soffocato da turni massacranti, straordinari senza fine e stress pericoloso.
Ora io mi pongo una domanda: il loro obiettivo è mettere a rischio la salute dei piemontesi e trasferire tutto al privato? Perché è lì che stiamo andando, ormai tutti quanti siamo costretti a rivolgerci alle cliniche private per avere una diagnosi in tempi brevi o per tutto ciò che è urgente. Tutto ciò è estremamente pericoloso per la salute dei piemontesi.