Uno dei pilastri che da sempre sostengono il mio impegno politico, è senza dubbio la volontà di fare qualcosa di concreto per cambiare in meglio la vita delle persone. La politica è infatti, secondo me, servizio verso la comunità, portando avanti iniziative e progetti che a nostro avviso abbiano un impatto positivo sulla vita dei cittadini.
Il primo motivo per cui sostengo e voterò Matteo Renzi alle primarie di domani è proprio l’impegno concreto e determinato che ha dimostrato durante i suoi mille giorni di governo, nel portare avanti una serie di importanti riforme che potessero finalmente dare un po’ di respiro a questo paese. Mi riferisco a misure come il Dopo di noi, la legge di lotta al Caporalato, le Unioni Civili, gli 80 euro, gli investimenti sull’istruzione della Buona scuola, l’Art Bonus e lo School Bonus. Molte sono le cose ancora da fare o da migliorare, ma l’Italia aveva davvero bisogno di una prima scossa, e il Governo Renzi ha lavorato tenacemente per provarci.
Il secondo motivo per cui sostengo Matteo Renzi è che dopo essere stato criticato da chi lo vedeva come un “uomo solo al comando”, ha deciso, per migliorare e migliorarsi, ha deciso di proporre in questo congresso una candidatura “a quattro mani”, affiancadosi in tutto e per tutto al Maurizio Martina, Ministro dell’agricoltura e uomo dalla grande cultura di partito. Il loro programma politico, che potete leggere qui, tocca tutti i temi che io ritengo essere fondamentali: il sociale, l’innovazione, un’Europa diversa, il lavoro e i giovani.
Il centrosinistra oggi più che mai ha bisogno, soprattutto di fronte all’emergere dei populismi e delle destre che agitano l’odio sociale, della determinazione e della forza propositiva di un leader come Matteo Renzi, che sappia portare avanti con coraggio e con una squadra rinnovata, i cambiamenti di cui questo paese ha un disperato bisogno.